Educazione dei bambini: come e quanto può essere di aiuto un bassotto in famiglia
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I cani sono amici dell’uomo, sin dalla notte dei tempi. È questa la ragione per la quale tutte le razze, ed in particolare i bassotti sono compagni ideali di ogni famiglia che sappia voler loro bene e trattarli proprio come membri della stessa.
I cani non sono giocattoli, non sono peluche, ma animali con una propria individualità, in grado di riempire il cuore di gioia e di amore. Ma sono anche sensibili, hanno i loro sentimenti, vanno curati.
I piccoli crescono insieme a questi meravigliosi animali, apprendendo quella che l’arte più bella: amare. Un compito tanto naturale quanto arduo, che dovrebbe essere appreso sin da bambini.
In particolare i bassotti in famiglia sono cani meravigliosi, compagni di vita unici, sono affettuosi e amano essere al centro dell’attenzione. Ma non è questa certo la sola ragione per la quale i bassotti possono senz’altro influire positivamente sull’educazione dei figli.
Come e perché i bassotti possono aiutare nella crescita dei bambini
Un bambino che ha un bassotto in famiglia impara a conoscere compassione ed empatia in quanto l’accudirlo insegna al bambino a nutrire un amore senza fine per tutte le creature viventi.
Un bambino che cresce con un amico bassotto ha una maggiore autostima e pratica maggiore attività fisica: questi cani sono dei veri giocherelloni e, lo si sa, il gioco rappresenta una parte importante della vita di ogni bimbo.
Vivere con un bassotto, fra le altre cose, migliora e rafforza in un bambino le sue attitudini e le sue capacità sociali, di adattamento, di apprendimento e rappresenta un amico piacevole e stimolante che contribuisce al mantenimento del suo benessere psico-fisico.
Tutti i cani giocano, ma il bassotto rappresenta una delle razze di cani per indole più portati all’attività ludica. Allegro, sempre attentissimo e vigile verso tutto quello che lo circonda ed incline ad interagire intensamente con il suo compagno umano, il bassotto in famiglia è un amico in tutti i sensi.
Questo cane tollera carezze e coccole in quantità e di solito si rilassa nel correre e giocare con i bambini.
Tuttavia, alcuni genitori lo adottano con l’unico scopo di fare del bene ai propri figli, senza però amare gli animali. Questo non è affatto un bene.
Bassotti: compagni di vita, ma non senza condizioni!
Molte persone pensano che solo perché i bassotti in famiglia possono rappresentare un utile aiuto nella crescita dei propri figli siano da adottare. Non è così.
I cani sono certamente amici dell’uomo, ma come tutti gli esseri viventi hanno un loro temperamento e delle loro esigenze da rispettare. Meglio non adottare un cane se si parte dal presupposto che i figli possano fare quello che vogliono perché il cane non reagirà mai.
I bambini vanno educati a comportarsi bene con i loro amici pelosi: è quindi fondamentale, prima di adottare un bassotto in famiglia, essere certi di voler insegnare ai propri figli come interagire con il cane, impartendo precise regole su come comportarsi con il bassotto.
Anche questo, in fondo, rientra nell’educazione dei figli e contribuisce a migliorare il loro senso di responsabilità.
È, ad esempio, buona regola insegnare ai propri figli a non stringere o abbracciare il bassotto troppo forte ed è bene suggerire ai bimbi di non strattonare forte la coda e le orecchie, specie quando dorme o mangia.
Molte famiglie, in conclusione, si chiedono se il bassotto possa rappresentare un amico in famiglia, in presenza di bambini. La risposta, come si comprende, è affermativa, ma a condizione che anche la famiglia possa essere un rifugio sicuro, accogliente ed amorevole per lui.